Ad azienda commenta decisione di emettere minibond da 15 mln
"Abbiamo coraggiosamente intrapreso la strada della Borsa". Cos' l'amministratore della Cogne Acciai Speciali (azienda siderurgica tra i leader mondiali nella produzione e distribuzione di prodotti lunghi in acciaio inox, al carbonio e legati), Monica Pirovano, commenta l'emissione di un nuovo minibond da 15 milioni di euro che sarà quotato all'ExtraMot Pro di Borsa Italiana, segmento dedicato alla quotazione di obbligazioni destinate ad investitori istituzionali.
"Ha una durata di sette anni - spiega la manager - con rimborso amortising dal dicembre 2021 e cedola annua del 3,5%.
L'obiettivo dell'iniziativa è di aiutare l'azienda nel piano investimenti 2019-2021. Il primo successo è di essere stati ammessi alla Borsa, la procedura è andata a buon fine". Nel 2019 la Cogne acciai speciali ha previsto investimenti per 39 milioni, tra cui 11 mln per sicurezza e prevenzione e 3,5 mln per efficientamento energetico e riduzione delle emissioni.
Come ha riferito l'amministratore delegato, per realizzare due importanti interventi (una cabina fonoassorbente per l'abbattimento delle emissioni sonore e per l'ampliamento della cappa di aspirazione per il quale sarà montata una gru di 60 metri) l'area a caldo dello stabilimento di Aosta verrà chiusa per cinque settimane tra luglio e agosto. "Abbiamo riorganizzato il lavoro - ha proseguito - in modo da incrementare i semilavorati e continuare la produzione per il clienti anche in quel periodo nelle altre aree". Riguardo all'occupazione, infine, attualmente gli occupati sono 1.144. "Nel 2018 ci sono state 97 assunzioni - ha concluso Pirovano - e nel 2019 siamo a 65, di cui 15 a tempo indeterminato. Entro la fine dell'anno è possibile che siano assunte altre 15-20 persone".