'Costo del personale in pochi anni drasticamente ridotto'
Alla vigilia dell'assemblea dei soci del Casinò de la Vallée di venerdì prossimo, convocata per l'approvazione del bilancio consuntivo 2018, i sindacati Cgil, Cisl, Savt, Snalc, Ugl e Uil lanciano un allarme sulla sopravvivenza della casa da gioco.
"Sarebbe folle e molto grave - spiegano - che dopo tutto il lavoro e i sacrifici fatti, soprattutto dai lavoratori, per tentare di risanare i conti aziendali, si mettesse a rischio la sopravvivenza dell'azienda a causa di altre dinamiche". I sindacati ricordano che "nel giro di pochi anni il costo del personale è stato drasticamente abbattuto, passando da circa 60 milioni a poco meno di 30, con il dimezzamento delle persone che operano in azienda. Tutto questo a seguito delle procedure di licenziamento collettivo e dei tagli importanti, sia economici che normativi, subiti dai lavoratori".
E ricordano che nel 2019 gli introiti sono "in netta crescita" rispetto all'anno precedente. "Fattore che, associato appunto alla forte riduzione dei costi, - spiegano - permette all'azienda di guardare al futuro con maggiore fiducia". I sindacati pertanto "lanciano un appello di grande responsabilità al management aziendale, ai rappresentanti della proprietà, al commissario, ai giudici e ai creditori affinché ognuno di loro faccia quanto in suo potere per garantire la sopravvivenza e il futuro della Casinò de la Vallée Spa".