Insegnante esclusa, 'violato principio segretezza delle prove'
(ANSA) - AOSTA, 27 MAG - Il Tar della Valle d'Aosta ha respinto il ricorso contro la graduatoria del concorso regionale per il reclutamento di dirigenti scolastici (10 gli idonei) del 22 novembre 2018. A ricorrere era stata un'insegnante bocciata all'orale. Contestava che le domande di quella prova fossero state preparate il giorno prima e non la mattina stessa "con grave 'vulnus' del principio di segretezza delle prove e della 'par condicio' tra i candidati". I giudici scrivono nella sentenza che la predisposizione di "di ben 285 tracce argomentative, per ragioni tecniche, tempi di adeguata durata" richiedeva che fossero predisposte "la sera prima della prova orale". Il secondo motivo riguardava "evidenti profili di incompatibilità" per due membri della commissione esaminatrice e un'altra candidata: i tre nel maggio 2018 avevano fatto parte della stessa commissione in un altro concorso, fatto che però secondo i magistrati "non vale certo ad evidenziare l'esistenza di uno stabile e sistematico legame personale e/o professionale".