Replica a autonomisti su manifestazione di Milano
"I partiti che si definiscono autonomisti, e che in realtà sono i responsabili dello sfacelo e la vergogna della situazione politica valdostana, altro non trovano che pretesti di questo tipo per tentare di attaccare l'unico movimento che oggi in Valle d'Aosta ha veramente a cuore la nostra autonomia". Lo afferma, in una nota, la Lega Valle d'Aosta replicando alle critiche di Alpe, Epav, Stella Alpina, Union Valdôtaine, Union Valdôtaine Progressiste, Autonomie 4.0 e Area Democratica-Gauche Autonomiste riguardo alla manifestazione organizzata a Milano. "Questa è la biasimevole strategia di partiti che si sono sempre fatti la guerra fra di loro - aggiunge la Lega - e che hanno come unico argomento politico quello di sminuire l'avversario per tentare di nascondere il fatto che l'unico collante che li tiene insieme è l'attaccamento alla poltrona".
"Chi continua a definire la Lega come fascista - prosegue la nota - dovrebbe sapere che ormai questo leitmotiv non ha più alcuna presa sulle persone dotate di buon senso. I cittadini ormai si sono resi perfettamente conto che le battaglie portate avanti per difendere i confini, l'identità, la cultura e la tradizione del nostro popolo, e di tutti i popoli così diversi che compongono quell'Europa dei popoli che sognavano i nostri padri fondatori, non è una battaglia né di destra né di sinistra ma è una battaglia di buonsenso". "La Lega Vallée d’Aoste al Governo della Regione - si conclude la nota - ha dimostrato che si può fare politica in maniera completamente diversa e che si può realmente lavorare per una Valle d'Aosta che diventi un fiore all'occhiello della nuova Europa che si andrà a ridisegnare il 26 maggio prossimo".
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