Commissione tributaria,"qui efficienza,no a unione con Piemonte"
(ANSA) - AOSTA, 18 MAR - Le sentenze d'appello della Commissione tributaria regionale della Valle d'Aosta favorevoli al contribuente sono il 35 per cento del totale, a fronte di un 45 per cento che invece legittimano le richieste del fisco. Lo ha spiegato il presidente, Roberto Punzo, durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario tributario. L'"indice di litigiosità" in Valle d'Aosta è di "circa un ricorso per mille abitanti", in linea con il resto del Nord Italia, e la conclusione del doppio grado di giudizio avviene in "un anno o poco più", un "record assoluto a livello nazionale". Esiti che confermano "quanto siano valutate con attenzione le buone ragioni - quando le ha - del contribuente". Per questo, a fronte di proposte di accorpamento con il Piemonte inserite in alcuni progetti riforma della giustizia tributaria, "è auspicabile che anche per il futuro" le attuali commissioni di primo grado e di appello "rimangano" in Valle. I ricorsi in primo grado nel 2018 sono stati 128 (135 nel 2017), quelli in appello 62 (45 nel 2017).