Chiesta a gip perizia medico-legale con incidente probatorio
Una perizia medico-legale per valutare l'idoneità della condotta di Camillo Lale Demoz, impresario di 75 anni di Quart, a cagionare la morte del sessantottenne Olindo Ferré (rimasto gravemente ferito). E' l'oggetto dell'incidente probatorio chiesto dal pm Eugenia Menichetti al gip del tribunale di Aosta Giuseppe Colazingari nell'ambito dell'indagine sulla grave aggressione subita il primo ottobre 2018 dal macellaio di Charvensod, che ha riportato seri danni.
L'esito della perizia sarà determinante per la procura, che potrà valutare se mantenere l'accusa di tentato omicidio oppure contestare soltanto le lesioni gravissime a Lale Demoz, che si trova agli arresti domiciliari dall'11 gennaio.
Secondo gli inquirenti era stato lui ad aggredire Ferré con una zappa al culmine di una lite fomentata dall'alcol: sul manico dell'attrezzo agricolo era stato trovato il sangue. I fatti all'interno di un garage dell'impresario in villaggio Seran, a Quart.