Corruzione Vda,abbreviato per 7 imputati

Valle D'Aosta
@ANSA

Anche per Rollandin. Gup, inutilizzabili alcune intercettazioni

Il gup Paolo De Paola ha ammesso al giudizio abbreviato i sette imputati nell'udienza preliminare su un presunto giro di corruzione in Valle d'Aosta riguardante partecipate regionali e che coinvolge anche l'ex presidente della Regione Augusto Rollandin, il manager Gabriele Accornero e l'imprenditore Gerardo Cuomo. La discussione prenderà il via il 28 febbraio prossimo. Il giudice ha sancito l'inutilizzabilita' delle intercettazioni realizzate fino a una certa data e di alcune sommarie informazioni testimoniali della procura. Gli altri imputati sono Simone D'Anello, di 32 anni, libero professionista di Aosta, Salvatore D'Anello (46), artigiano edile aostano, Davide Bochet (51), imprenditore di Saint-Pierre, Francesco Maruca (44), artigiano di Saint-Christophe. A vario titolo sono contestati i reati di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, concorso in corruzione continuata per plurimi atti contrari ai doveri d'ufficio e peculato. Secondo il pm Luca Ceccanti, Rollandin nel 2013 avrebbe favorito l'espansione del Caseificio valdostano di Cuomo nel capannone di una partecipata, ricevendo appoggio elettorale (anche un comizio in azienda) e due pneumatici per l'auto. Gli altri due principali capitoli dell'inchiesta riguardano la gara vinta dall'azienda di Cuomo per le forniture da 70 mila euro al 4K Alpine endurance trail, corsa in montagna di cui era direttore Accornero, e l'affidamento per 120 mila euro di opere del Forte di Bard (di cui lo stesso Accornero era consigliere delegato). Nell'ambito di quest'inchiesta, nell'autunno 2017 Cuomo e Accornero erano finiti 45 giorni ai domiciliari. Il gip aveva invece respinto, nell'aprile 2018, la richiesta di arresto di Rollandin.

Inutilizzabili intercettazioni Geenna - Sono quelle realizzate nell'ambito dell'operazione Geenna della Dda di Torino le intercettazioni dichiarate inutilizzabili dal gup Paolo De Paola nell'udienza preliminare su un presunto giro di corruzione in Valle d'Aosta, riguardante partecipate regionali, e che coinvolge anche l'ex presidente della Regione Augusto Rollandin, il manager Gabriele Accornero e l'imprenditore Gerardo Cuomo. Il gup Paolo De Paola ha quindi ammesso solo le intercettazioni realizzate dopo il 25 marzo 2017, proprio perché le precedenti erano state disposte nell'ambito di un altro procedimento, quello che un mese fa ha portato a 16 arresti ipotizzando una locale di 'ndrangheta in Valle d'Aosta. Le sommarie informazioni testimoniali (Sit) in parte non sono state ammesse, dopo che alcune difese avevano sostenuto che due persone sentite come testimoni - un artigiano e un professionista - avrebbero dovuto essere invece ascoltate come indagati. Tutte ammesse le produzioni del pm Luca Ceccanti successive alla richiesta di rinvio a giudizio: documenti, sit e annotazioni di polizia giudiziaria. Il giudice ha poi negato il parere legale chiesto da alcune difensori. Il 28 febbraio prossimo è prevista la requisitoria del pm. A marzo - nei giorni 13, 14, 20, 21, 27, 28 - sono in calendario le arringhe delle difese, a partire da quella di Rollandin, quindi eventuali repliche e controrepliche e, infine, la sentenza.
   

Aosta: i più letti