1.062 espositori a Fiera Sant'Orso 2019

Valle D'Aosta

Testolin, 'foire' è vanto ed orgoglio di ogni valdostano

Sono 1.062 gli artigiani che esporranno le proprie opere alla tradizionale Fiera di Sant'Orso, la più importante kermesse di artigianato dell'arco alpino che si svolgerà il 30 e 31 gennaio nel centro storico di Aosta. Presentata agli organi di informazione, la manifestazione - giunta alla 1019/a edizione e che ogni attira migliaia di visitatori - "è il vanto e l'orgoglio di ogni valdostano" come riferito dall'assessore Renzo Testolin.
    Tra gli espositori, 856 saranno del settore tradizionale (attrezzi per agricoltura, ferro battuto, mobili, vannerie, sculture e intaglio del legno, pelle e cuoio, accessori per l'abbigliamento). Presenti anche 26 scuole di artigianato "a conferma della dinamicità del settore". Dal 30 gennaio al 3 febbraio saranno inoltre aperti l'Atelier des metiers, riservato ai 'professionisti' dell'artigianato (83 aziende in piazza Chanoux e piazza Plouves), e il Padiglione enogastronomico con le specialità valdostane (75 aziende in piazza Plouves).  Sempre in tema di cibo, saranno presenti sul percorso della fiera 5 'punti rossoneri' gestiti dalle pro loco mentre la novità del 2019 è lo 'street food' al Teatro Romano (10 aziende). "Finalmente la Fiera, l'avvenimento che aspettano tutti, momento di amicizia e di incontro, ma anche vetrina turistica" ha commentato il presidente della Regione, Antonio Fosson. Per l'assessore al turismo Laurent Viérin si tratta di "un'occasione promozionale continua", facendo riferimento anche all'Arco d'Augusto "in rosa" in omaggio al prossimo passaggio del Giro d'Italia in Valle d'Aosta, mentre l'assessore ai trasporti, Luigi Bertschy, ha annunciato che verranno potenziati i collegamenti ferroviari con quattro treni speciali nei due giorni.
   

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