Lo scrive Tribunale Riesame in ordinanza sospensione primario
Nella "predisposizione degli argomenti da trattare nella prova orale" nel concorso di Ginecologia dell'Usl della Valle d'Aosta svoltosi la scorsa primavera - e oggetto di un'inchiesta per abuso d'ufficio e rivelazione del segreto d'ufficio della procura - "sono state inserite all'interno delle tre buste soltanto domande aventi ad oggetto la 'distocia di spalla', nelle sue varie declinazioni": una "scelta assunta all'evidente fine di avvantaggiare uno dei partecipanti al concorso" che "aveva svolto addirittura una docenza" sull'argomento "con il presidente della commissione, odierno indagato", Livio Leo, primario di Ginecologia e Ostetricia al Beauregard di Aosta. Lo scrive il tribunale del Riesame di Torino nell'ordinanza con cui, a fine ottobre, ha sospeso dalle sue funzioni Leo per sei mesi (l'efficacia della misura è subordinata al ricorso in Cassazione), accogliendo il ricorso del pm Luca Ceccanti contro la decisione del gip di Aosta Paolo De Paola.