Aggravi, da accordo triplice effetto positivo

Valle D'Aosta
@ANSA

"Sia ai fini programmatori sia a quelli di bilancio"

"La proposta di accordo approvata all'unanimità con deliberazione di Giunta avrà un triplice effetto positivo ai fini programmatori e di bilancio". Lo sottolinea l'assessore regionale alle finanze, Stefano Aggravi, in merito all'intesa con lo Stato per il riordino dei rapporti finanziari, precisando: "Innanzitutto il contributo finale destinato allo Stato è e sarà, a regime, significativamente inferiore rispetto a quanto, sino ad oggi, trattenuto a diverso titolo dallo Stato; in secondo luogo la certezza dell'ammontare del contributo a decorrenza consentirà di poter quantificare in maniera precisa e pluriennale la capacità di spesa della Regione Autonoma Valle d'Aosta". Inoltre, "a fronte della rinuncia ai contenziosi pendenti la Regione Autonoma Valle d'Aosta avrà la disponibilità di 120 milioni di euro da destinare a investimenti utili al rilancio dell'economia valdostana".

 "Ho accolto con stupore e sconcerto le affermazioni dell'Assessore alla Sanità, Salute, Politiche sociali e Formazione, Chantal Certan - conclude - che, dopo aver condiviso e votato quanto espresso in riunione di Giunta regionale, senza peraltro manifestare alcuna perplessità in tale sede, ha dichiarato a mezzo stampa che la proposta di accordo sarebbe, a suo dire, al ribasso".

Mouv', vincente strategia azione Governo - "La strategia politica di Mouv' nel continuare l'attività di governo in alleanza con la Lega si rivela vincente. Si è raggiunto l'accordo e si sono poste le basi per porre fine al contenzioso tra la Valle d'Aosta e lo Stato. A differenza del passato, grazie a tale accordo si è ottenuta maggiore garanzia delle risorse che renderanno possibile la programmazione dei futuri bilanci". E' quanto si legge in una nota di Mouv' in merito all'accordo sul contenzioso finanziario tra stato e Regione. "La delibera è stata votata con coscienza all'unanimità da tutta la Giunta - prosegue - e ci stupisce se in tale contesto qualche assessore esprima a posteriori i propri dubbi. 
   

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