Persone preparate, ex assessori ci rappresentano in Parlamento
(ANSA) - ANCONA, 28 OTT - "Sono molto soddisfatto, perché gli assessori entrati sono già in profonda sintonia con il lavoro svolto, e anzi, hanno denotato una profonda conoscenza dei dossier", persone che "hanno una esperienza di assoluto rispetto e rilievo". Affiancato dalla Giunta regionale al gran completo, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, ha presentato così la sua squadra dopo il restyling per l'elezione in Parlamento degli ormai ex assessori Guido Castelli (Fdi) Mirco Carloni e Giorgia Latini (Lega). Una eredità, raccolta da Goffredo Brandoni (Fdi, al posto di Castelli), Andrea Maria Antonini (Lega, al posto di Carloni) e Chiara Biondi (Lega, al posto di Latini), mentre la vicepresidenza della Giunta regionale è passata sempre in quota Lega all'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Con l'occasione Acquaroli ha fatto il punto a poco più di due anni dall'insediamento. "Siamo in una fase importante della legislatura, oggi abbiamo la possibilità di collaborare con figure che fino a ieri sedevano su questi banchi - ha detto - e che oggi siedono invece in Parlamento. Già le interlocuzioni di queste prime ore, di queste prime giornate, sono importanti e chi ha la consapevolezza e la conoscenza dei nostri problemi amministrativi, di sistema e di sviluppo, può ben rappresentarci in Parlamento". "Stiamo continuando con quelli che sono gli obiettivi di legislatura - ha aggiunto -.
Non posso negare che la vicenda dell'alluvione è stata una emergenza che oggettivamente per un cospicuo numero di giorni e di settimane ha distratto il governo della Regione rispetto alla priorità che ci eravamo fissati". Senza dimenticare la pandemia "che per 12-13 mesi ha quasi completamente compromesso l'attività normale. Il lavoro svolto in quei mesi". Altre situazioni invece "sono state realizzate e raggiunte: Atim (Agenzia Turismo e Internazionalizzazione Marche), Svem, salvataggio di Interporto, riforma sanitaria, ospedali di Pesaro e Macerata, riforma dell'Assam". (ANSA).