Consiglio, presa d'atto dimissioni neo-parlamentari e subentri
(ANSA) - ANCONA, 25 OTT - In Consiglio regionale Marche oggi la presa d'atto delle dimissioni dei componenti dell'Esecutivo regionale dimissionari, perché eletti in Parlamento, il subentro dei nuovi assessori, il passaggio di due consiglieri da supplenti a effettivi e l'ingresso di tre nuove componenti dell'Assemblea regionale dovuti sempre all'uscita di altrettanti neo parlamentari.
In apertura dei lavori assembleari, oggi presieduti dal vice presidente Gianluca Pasqui (FI), il Consiglio regionale ha preso dunque atto delle dimissioni dei neo eletti parlamentari Mirco Carloni (Lega; Camera), Guido Castelli (FdI; Senato) ed Elena Leonardi (FdI; Senato). Entrano a far parte dell'Assemblea Monica Acciarri e Lindita Elezi (Lega), e Simone Livi (FdI), al posto rispettivamente di Andrea Maria Antonini, neo assessore al Bilancio che subentra a Castelli, e Chiara Biondi, la quale ha assunto le deleghe Cultura, Istruzione e Pari Opportunità di Giorgia Latini, assessora uscente e neo deputata, e della neo senatrice Leonardi, che era consigliera e presidente della Commissione Sanità.
Come stabilito dalla normativa regionale, per Acciarri e per Elezi si tratta di sostituzione temporanea dei consiglieri nominati assessori, per i quali è prevista la sospensione dell'incarico fino alla durata della presenza in giunta. Livi, invece, entra come consigliere effettivo, subentrando a Elena Leonardi. Sempre per il meccanismo previsto dalla normativa vigente, diventano consiglieri effettivi Andrea Assenti (FdI) e Giorgio Cancellieri (Lega), che dall'inizio della legislatura hanno svolto il ruolo di supplenti degli assessori Castelli e Carloni. L'ingresso dei nuovi consiglieri è stato salutato in aula da un breve applauso di benvenuto.
Completate le procedure di 'insediamento, c'è stato un breve intervento del Presidente della Giunta regionale, Francesco Acquaroli: ha ricordato gli atti di nomina dei nuovi assessori, ha ringraziato gli uscenti per l'attività svolta e augurato buon lavoro ai nuovi. (ANSA).