Soccorritori impegnati da 32 giorni,attività a terra e nei fiumi
Proseguono nel Senigalliese le ricerche per Brunella Chiù, 56 anni, di Barbara (Ancona), l'unica persona ancora dispersa dopo l'alluvione del 15 settembre scorso che ha seminato devastazione, 12 morti e sfollati tra le province di Ancona, nelle aree di Senigallia e del suo hinterland, e Pesaro, in particolare a Cantiano, Cagli, Pergola, Serra Sant'Abbondio e Frontone. Inizia il 32/o giorno di attività dei soccorritori coordinati dall'Unità comando locale dei vigili del fuoco situata a Pianello di Ostra, uno dei paesi che subito più danni e vittime.
Le ricerche si svolgono a terra e nei fiumi Misa e Nevola, tra Barbara e Senigallia: gli operatori, anche sub dei Vvf e cinofili della finanza e di varie associazioni di volontari, stanno battendo aree già controllata, approfondendo i controlli nella speranza che il mutamento dei luoghi, con quello del clima, possa agevolare il ritrovamento del corpo della 56enne.
La donna era stata trascinata via dal Nevola mentre con i figli stava tentando di lasciare casa in zona Coste di Barbara: il corpo della figlia Noemi, 17 anni, era stato trovato il giorno dopo mentre l'altro figlio Simone, 23 anni, era sopravvissuto aggrappandosi a una pianta. L'auto di Brunella, una Bmw Serie 1 bianca, era stata rinvenuta dai sub e ripescata dal Nevola, nella zona di Corinaldo, a diversi giorni di distanza. Molto più 'a valle', a Passo Ripe di Trecastelli (Ancona), a 150 metri dal greto dello stesso fiume, era stato rinvenuto vicino a un asilo di campagna il corpo senza vita di Mattia Luconi, 8 anni.
(ANSA).