Ancona, Ascoli, Fano, Pesaro, Senigallia, "tacciano armi subito"
Ancona, Ascoli Piceno, Fano, Pesaro e Senigallia, sono le città delle Marche che nel weekend del 21-23 ottobre ospiteranno la mobilitazione nazionale per la pace. E' promossa dalla coalizione "Europe for Peace" a cui aderisce l'Università per la Pace delle Marche che, insieme ad Anpi (Associazione Nazionale partigiani d'Italia) mette in rete istituzioni ed enti locali, associazioni, sindacati ed organizzazioni, con l'obiettivo di chiedere il cessate il fuoco in Ucraina e la convocazione di una Conferenza internazionale di pace.
L'appuntamento sabato 22 ottobre alle 17:30 ad Ancona, Ascoli Piceno e Fano, e domenica 23 ottobre, alla stessa ora, a Pesaro e Senigallia. Nelle stesse giornate, nelle città che hanno aderito finora all'appello alla mobilitazione per la pace, si stanno organizzando anche iniziative a corollario della manifestazione nelle piazze, tra cui flash mob, dibattiti, presìdi, incontri d'approfondimento, banchetti. Culmine della mobilitazione, il 5 novembre, a Roma.
L'appello dell'Università per la Pace, è che altre città marchigiane promuovano manifestazioni nell'ambito della mobilitazione nazionale che sollecita una "sera azione diplomatica" come "unica via" per porre fine al conflitto tra Russa e Ucraina, giunto all'ottavo mese. Per le adesioni c'è tempo fino a mercoledì 19 ottobre (mail: info.universitapace@regione.marche.it). Per i dettagli e le informazioni sulle città che si uniranno nei prossimi giorni per manifestare la loro richiesta pace, iniziative aperte alla popolazione, basta consultare il sito http://www.regione.marche.it/pace e nella pagina Facebook www.facebook.com/UnivPace dell'Università per la pace. "Tacciano le armi, negoziato subito", lo slogan della mobilitazione che segue l'iniziativa del 23 luglio scorso a cui avevano aderito 60 città italiane. (ANSA).