Acquaroli, restituire centralità a aree interne
(ANSA) - VISSO, 10 SET - Inaugurata la nuova piazza di Visso (Macerata), uno dei Comuni più colpiti dal terremoto del 2016 che ospita una ventina di attività commerciali, studi professionali, sedi di associazioni e la chiesa. Stamani il taglio del nastro alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, del sen. Giuliano Pazzaglini (ex sindaco della cittadina) e del presidente del Parco dei Monti Sibillini, Andrea Spaterna. A fare gli onori di casa, il sindaco Gianluigi Spiganti. La piazza - intitolata a Maria Cappa, fondatrice della locale Unitalsi - si è resa necessaria per ospitare la delocalizzazione dei negozi che si trovavano nel centro storico di Visso prima del sisma di sei anni fa. Intanto la ricostruzione degli edifici privati, fuori dalle mura del borgo, sta procedendo, mentre occorrerà attendere il 2023 per iniziare a vedere il recupero del centro. A breve - fa sapere l'amministrazione comunale - saranno affidati i lavori di demolizione nelle frazioni Villa Sant'Antonio e Borgo San Giovanni e di messa in sicurezza nel centro storico, per poi dare esecuzione al progetto di recupero delle abitazioni. "È un momento emozionante, Visso rappresenta una perla nei Sibillini e l'inaugurazione di questa piazza la dobbiamo leggere come un giorno positivo, un input alla ricostruzione di questo borgo", ha detto il governatore Acquaroli. Che è tornato a parlare dell'importanza delle aree interne e di "restituire la centralità che meritano a questi territori". Particolarmente emozionato il sindaco Spiganti che, con l'inaugurazione della nuova piazza, intende dare "continuità alla ricostruzione, così da permettere al nostro paese di avere un futuro". Spiganti ha anche ricordato che al momento sono circa 930 i residenti a Visso, contro i 1.180 che si registravano prima del terremoto.
(ANSA).