'2.000 amministratori locali hanno scelto partito Calenda'
(ANSA) - URBINO, 20 AGO - Massimo Guidi, vice sindaco di Urbino, entra in Azione che sfiora così i 2.000 amministratori nazionali e locali che hanno sposato il partito fondato da Carlo Calenda. Lo rende noto Azione di Pesaro Urbino, sottolineando che la scelta degli degli amministratori pubblici "provenienti spesso da partiti forti di grandi bacini di consenso" non porterà loro "alcuna convenienza in termini di poltrone". È il caso anche di Massimo Guidi, si legge in un comunicato, che entra in Azione senza pretese di ruoli, ma con la volontà di contribuire da militante al progetto #italiasulserio". "La sua figura - si legge ancora - sarà centrale in termini di aggregazione politica nelle aree interne della provincia, Urbino in primis, sulle quali Pesaro Urbino in Azione punta molto, e si è resa protagonista di ricerche dagli interessanti risvolti programmatici". Guidi, laureato in Scienze Agrarie, docente e agronomo è stato consigliere comunale di minoranza nel Comune di Urbino dal 2009 al 2014, eletto nella lista civica Liberi per cambiare di cui era stato uno dei fondatori con l'attuale sindaco Maurizio Gambini. Nel 2014 viene rieletto con la stessa lista, che vince le elezioni ed esprime il sindaco; ricopre il ruolo di presidente del Consiglio che lascia dopo un anno poiché chiamato a ricoprire quello di assessore, ruolo che viene poi confermato dopo le elezioni del 2019 anche in veste di vicesindaco. E' attualmente presidente della Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale. Mercoledì prossimo alle ore 10:00 presso il cortile del Collegio Raffaello ad Urbino, Guidi presenterà la propria scelta di adesione ad Azione e discuterà l'attualità della campagna elettorale alla presenza del segretario provinciale Simone Favarelli e della candidata al collegio uninominale del Senato Marche Nord Elena Fabbri.ok.com/AzionePe (ANSA).