Effetti drammatici, rallentamenti e inflazione al galoppo
(ANSA) - ANCONA, 21 LUG - "La caduta del governo potrebbe avere effetti drammatici nella ricostruzione post terremoto, soprattutto per i borghi più piccoli": lo dice all'ANSA il sindaco dì Castelsantangelo sul Nera (Macerata), uno dei Comuni devastati dal sisma del Centro Italia, Mauro Falcucci. "Ci sono ancora tanti aspetti normativi da mettere a punto, cosa che non sarà possibile fare senza un governo e questo comporterà inevitabilmente ulteriori rallentamenti", aggiunge il sindaco.
"Ma conseguenze negative per i territori terremotati si avranno anche per quello che accadrà in generale nel Paese, penso ad esempio all'inflazione che galoppa - dice ancora Falcucci -.
Molte famiglie rischiano davvero di non farcela più ad arrivare a fine mese e se si trovano dinanzi alla scelta se mandare i figli a scuola o recuperare la vecchia casa del nonno terremotata, è chiaro che opteranno per la prima opzione. Nelle nostre piccole realtà - spiega - questi casi si verificheranno di sicuro. Nel nostro borgo molte delle abitazioni distrutte sono seconde case fiscali o affettive e con quello che sta accadendo c'è il rischio reale che non vengano mai più recuperate". Falcucci fa riferimento all'innalzamento dei prezzi dei materiali, sottolineando che "l'adeguamento del prezzario voluto dal commissario straordinario Giovanni Legnini, dopo quanto accaduto oggi, potrebbe essere non più sufficiente, visto anche come stanno reagendo le Borse e l'economia in generale dopo l'addio di Draghi". "Siamo davvero in una situazione complicata e sono molto preoccupato se penso a quando si potrà ricominciare delle nostre questioni", conclude Falcucci. (ANSA).