Polfer raccoglie allarme padre e 'rallenta' ragazzo al telefono
"Mi getto sotto il treno": ragazzo localizzato a Marotta di Mondolfo (Pesaro Urbino) salvato dagli agenti della Polizia di stato. Il giovane aveva comunicato ai genitori parlando al telefono le proprie intenzioni, aggiungendo che era alla stazione di Ancona. Il padre, comprensibilmente preoccupato, ha chiamato la sala operativa della Polizia Ferroviaria di Ancona fornendo la descrizione del figlio e quello che aveva dichiarato di voler fare.
L'allarme, scattato immediatamente, ha interessato simultaneamente sia gli operatori di Polizia in servizio presso la stazione di Ancona e sul territorio, sia i responsabili della circolazione ferroviaria per l'opportuna limitazione di velocità dei treni. Fondamentale l'opera dell'Agente della sala operativa della Polfer di Ancona che è riuscito a parlare al telefono con il giovane, cercando di convincerlo a rinunciare ai suoi propositi e soprattutto guadagnando preziosissimi minuti che sono serviti ai poliziotti per rintracciare il ragazzo.
Questi, infatti, è stato localizzato nei pressi di Marotta, quindi la sua posizione, fornita ai colleghi della zona, ha permesso ai Carabinieri della compagnia di Fano, di trovarlo e metterlo in sicurezza. (ANSA).