Difficile Ue autonoma senza indipendenza energetica
(ANSA) - TREIA, 09 LUG - "Siamo in un contesto difficile e contrastato per le economie europee e siamo in una crisi globale profonda. Tutto questo costituisce un rischio per la transizione climatica": a dirlo è stato Paolo Gentiloni, commissario europeo per gli affari economici ed europei, intervenendo da remoto al seminario di Symbola, a Treia (Macerata), dal titolo "La forza della sostenibilità in Italia oggi". "In Europa e in Italia c'è un confine labile tra crescita limitata, ma che continua, e il rischio recessione che è legato alla durata della guerra in Ucraina e alle forniture energetiche russe", ha aggiunto Gentiloni. "La fine della pandemia e l'invasione russa hanno provocato - ha spiegato - un effetto negativo sulla transizione climatica determinato dalla ripresa di emissioni nelle economie più espansive e dalle conseguenze delle forniture energetiche russe in Europa. Un combinato disposto che ha provocato una battuta di arresto", ha detto ancora il commissario. Che ha ricordato come "nella transizione climatica l'Unione europea ha fatto la scelta di recitare un ruolo da leadership". Rimarcando però come "sia difficile avere una Unione Europea autonoma senza una indipendenza energetica", ricollegandosi alle forniture russe. (ANSA).