60 Comuni siglano protocollo per presentare candidatura
Le Marche puntano al riconoscimento Unesco come 'regione dei teatri'. Forti di un patrimonio oltre 60 teatri storici, costruiti tra la fine del Settecento e per tutto l'Ottocento, restaurati e nella stragrande maggioranza funzionanti, hanno già ottenuto l'ingresso nella tentative list, con una manciata di altri progetti italiani. Oggi al Teatro dell'Aquila di Fermo i 60 rappresentanti di altrettanti Comuni hanno firmato un protocollo di intesa per la presentazione della candidatura del sito 'Teatri Storici delle Marche' nella lista del patrimonio mondiale Unesco, la prima candidatura promossa da una Regione.
"Una candidatura in cui il ministero della Cultura crede tanto" ha detto la sottosegretaria Lucia Borgonzoni, collegata da remoto. Per il presidente della Regione Francesco Acquaroli e l'assessore regionale Giorgia Latini, "le Marche sono la terra dei teatri gioiello, un'unicità di questo territorio che va riconosciuta a livello internazionale" con ricadute sul turismo e sull'economia locale. Non solo luoghi di cultura, ma "elementi identitari delle comunità" e come tali ancora utilizzati. Durerà 18-24 mesi il percorso per l'istruttoria dell'Icomos, l'ente che valuta le candidature. (ANSA).