Operazione Squadra Mobile Ancona, quinto arresto da inizio anno
(ANSA) - ANCONA, 19 APR - I poliziotti della Squadra Mobile di Ancona, in collaborazione con gli agenti del Commissariato di Jesi, hanno arrestato un 33enne italiano, su cui indagavano da tempo per droga, trovato in possesso di circa un kg di marijuana. Il culmine delle indagini nel fine settimana di Pasqua, quando i polizotti hanno eseguito una perquisizione personale, estesa all'autovettura del giovane e alla sua abitazione. Gli investigatori lo avevano seguito per giorni, cercando di capire con quale modalità riusciva a trasportare e a nascondere lo stupefacente che poi smerciava ad Ancona. Lo hanno intercettato nei pressi di una fabbrica a Jesi, dove lavora saltuariamente. Stava per salire a bordo della sua auto, una vettura di grossa cilindrata, quando è stato fermato dai poliziotti. Durante il controllo ha dato segni di insofferenza e i poliziotti durante la perquisizione dei veicolo hanno individuato un nascondiglio, un doppio fondo realizzato artigianalmente nel paraurti anteriore dell'auto, con accesso dal passaruote: c'erano nascosti 11 grossi involucri di diversa forma e peso (circa un etto l'uno), complessivamente del peso di un kg di marijuana. A casa del 33enne invece sono stati scoperti sostanza da taglio e materiale per il confezionamento delle dosi. Su disposizione del pm di turno , l'uomo è stato condotto in carcere a Montacuto, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. "Si tratta del quinto arresto per stupefacenti dall'inizio dell'anno - il commento del dirigente della Squadra Mobile di Ancona, Carlo Pinto -, nel 2020 l'attività della Squadra Mobile ha permesso di sequestrare e togliere dal mercato 21 chili di droga e, nel 2021, quasi 20 chili, oltre al sequestro di somme pari a 56mila euro nel 2021 e 38mila euro nel 2020". (ANSA).