Cortometraggio Acosta ispirato a De Vinci, con 3 Premi Oscar
L'ultima cena di Leonardo Da Vinci nelle immagini del regista Acosta tra le stalattiti e le stalagmiti delle Grotte di Frasassi a Genga (Ancona)i: presentato in anteprima "The last supper. The living tableau" e da domani 10 aprile fino al 18 aprile sarà visibile all'interno delle Grotte di Frasassi e al Tempio del Valadier. Un 'red carpet' alle Grotte di Frasassi per l'anteprima della proiezione del cortometraggio del regista Armondo Linus Acosta "The last supper. The living tableau" ispirato al capolavoro di Leonardo da Vinci "L'Ultima Cena". Realizzata con la collaborazione di grandi maestri italiani della cinematografia mondiale vincitori di Premi Oscar, il direttore della fotografia Vittorio Storaro, lo scenografo Dante Ferretti e la set decorator Francesca Lo Schiavo, l'opera sarà visibile al pubblico tra stalattiti e le stalagmiti del complesso ipogeo: è girata in un unico piano sequenza al rallentatore, dove il dipinto prende vita.
Dal 15 aprile, Venerdì Santo, il Tableau vivant sarà mostrato anche all'interno della cupola del Tempio del Valadier, la piccola chiesa neoclassica, di forma ottagonale, incastonata all'interno di una grotta. Sacralità religiosa e sacralità artistica si incontrano per creare un connubio memorabile.
Un messaggio di pace rivolto a tutti gli uomini di buona volontà lanciato dal ventre della madre terra delle Grotte di Frasassi nel periodo pasquale. "In questi anni coniugato l'eccellenza delle Grotte di Frasassi con l'arte dei più grandi artisti di fama internazionale, testimonial della bellezza e del fascino millenario delle Grotte. - ha detto il sindaco di Genga Marco Filipponi - L'abbiamo fatto con Andrea Bocelli, con Il Volo e oggi con l' opera del Maestro Acosta realizzata con i tre artisti italiani Premi Oscar. Un' opera, dove arte natura e spiritualità ci invitano alla riscoperta del sacro e della bellezza che c'è nel mondo e con la quale dalle Grotte di Frasassi vogliamo lanciare un messaggio di pace". (ANSA).