Vaccini: Saltamartini, 444mila dosi booster entro fine gennaio

Marche

Riorganizzazione imponente, stessi hub, più linee vaccinali

(ANSA) - ANCONA, 29 DIC - "Alla data del 31 gennaio 2022 dovremo poter somministrare 444mila terze dosi (booster) ai marchigiani, stiamo quindi predisponendo una organizzazione imponente". Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini, a margine della seduta del Consiglio regionale dedicata al bilancio di previsione della Regione Marche 2022-2024 e al Defr-Documento di economia e finanza regionale. Parlando con i giornalisti un anno dopo l'avvio della campagna vaccinale (27 dicembre 2020), l'assessore ha ricordato "per alcuni mesi abbiamo fatto risultati molto importanti, fino all'estate, poi c'è stato un rallentamento nelle vaccinazioni, ma adesso riprendiamo". "Stiamo riorganizzando il sistema" ha aggiunto, precisando che "saranno potenziate le linee di vaccinazione", mentre gli hub rimarranno "gli stessi". "Le persone che si erano già prenotate e che erano state spalmate nei mesi di febbraio, marzo e addirittura aprile - ha sottolineato -, verranno tutte richiamate con un messaggio a gennaio". L'assessore ha ricordato poi che nei punti vaccinali di popolazione possono presentarsi da oggi 29 dicembre per la terza dose e il richiamo solo i prenotati, dal momento che "l'apertura ai non prenotati ha creato problemi di ordine pubblico" e quindi "abbiamo dovuto interrompere perché non poteva essere gestita in quelle condizioni". Ribadendo il suo "invito a chi non si è prenotato a farlo", Saltamartini ha assicurato "nel mese di gennaio siamo in grado di riorganizzare il sistema e quindi di vaccinare tutte le persone" mentre "senza prenotazione si potranno presentare solo le persone che devono ricevere la prima dose". "Una riorganizzazione - ha rimarcato - che comporterà un costo: dovremo diminuire le prestazioni cliniche per alcune operazioni chirurgiche, per alcune tac e risonanze magnetiche, perché il personale che dovrà affluire a rotazione nei centri vaccinali, sarà il personale del reparto".
    (ANSA).
   

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