Incidenza ricoveri più gravi al 12,8%.Deceduto 83enne Senigallia
Un ricovero in più per Covid-19 nelle Marche nelle ultime 24ore (ora sono 144) e situazione invariata in Terapia intensiva (32) con un incidenza di occupazione di pazienti Covid in questi ultimi reparti del 12,8%. In semintensiva ci sono invece 30 persone (11,6%; -2) e nei reparti non intensivi 82 (+3); 14 i dimessi in un giorno. In area medica la 'saturazione' di pazienti Covid (112) è dell'11,6%. Tra i ricoveri in Intensiva l'incidenza di degenti tra i non vaccinati e 5,21 su 100mila abitanti mentre tra i vaccinati (almeno due dosi) 0,64%; i ricoverati in Intensiva sono per il 75% non vaccinati e per il 25% vaccinati. Gli ospiti di strutture territoriali sono attualmente 97 e gli assistiti in pronto soccorso 24. Lo comunica la Regione.
Nell'ultima giornata è deceduto un 83enne di Senigallia, con patologie pregresse, che era ricoverato ad Ancona. Il totale di vittime sale a 3.171. Sono 565 i positivi in un giorno con un'incidenza che cresce a 192,35. A livello provinciale, durante la scorsa settimana, l'incidenza più alta ogni 100mila casi si è rilevata ad Ascoli Piceno (237,67); seguono Fermo (189,83), Ancona (183,76), Pesaro Urbino (176,44) e Macerata (148,32) mentre quella settimanale marchigiana è stata di 196,54. Tra i Comuni l'incidenza più alta, sempre riguardo alla scorsa settimana, a Montefiore dell'Aso nell'Ascolano (15 casi; 749,63) seguita da Campofilone (Fermo) con 14 casi e 723,89 d'incidenza.
Tra i centri più grandi spiccano Senigallia (202 casi; 452,32 d'incidenza), San Benedetto del Tronto (109 casi; incidenza 229,31) e Fermo (74 casi e 200,06). Il totale dei positivi nelle Marche aumenta a 5.946 (+17) e le quarantene per contatto con contagiati salgono a 12.037 (-355) mentre i guariti/dimessi sono ora 119.321 (+355). (ANSA).