Tre-giorni nel capoluogo, partnership globale per azioni lotta
Giornata mondiale di lotta all'aids: firmata oggi dal Comune di Ancona la "Dichiarazione di Parigi" nelle rate internazionale Fast Track Cities, al termine di una tavola Rotonda e di tre giorni di incontri online con gli studenti e di screening gratuito in piazza: 104 test Hiv anonimi e gratuiti effettuati in centro di Ancona, una diretta con gli istituti scolastici e una tavola rotonda con tutti i principali attori della rete cittadina impegnata nella assistenza e nella prevenzione sociosanitaria di questa sindrome che segna la comunità internazionale da 40 anni.
La tre-giorni coordinata dall'Amministrazione comunale in occasione della Giornata Mondiale di Lotta all'Aids, si è conclusa nella tarda mattinata in Municipio, alla presenza di Bertrand Audoin, vice presidente di Iapac (International Association of Providers of Aids Care) con la firma della dichiarazione di Parigi che sancisce l' adesione di Ancona - già da molti anni impegnata su questo fronte- alla rete internazionale Fast Track cities, una partnership globale tra città e municipalità di tutto il mondo che offre la possibilità di condividere azioni locali per porre fine all'Aids.
L'obiettivo da raggiungere entro il 2030 , in sintesi, è 95-95-95: 95% delle persone con Hiv consapevoli del proprio stato, 95% delle persone con Hiv in cura con terapie antriretrovirali (Art) e 95% delle persone in terapia Art con carica virale soppressa.
"Tre-giorni di iniziative all'insegna della concretezza - ha sottolineato Emma Capogrossi Assessore alle Politiche Sociali e Sanità Comune di Ancona e Presidente Rete Italiana Città Sane Oms - possibile grazie alla costruzione di una rete attiva ed efficace. Molto è stato fatto sul piano terapeutico, tanto lavor0 c'è ancora da fare sul piano dell'informazione e del contrasto alla discriminazione. Accogliamo con responsabilità questo impegno - ha commentato la sindaca Valeria Mancinelli nel momento della firma - che ci vede coinvolti in una rete che sfiora il centinaio di città in Europa". Tra gli intervenuti l'arcivescovo, mons. Angelo Spina, che ha posto l'accento sul prendersi cura mettendo al centro l'uomo. (ANSA).