Rubavano bici elettriche e merce nei negozi, individuati da Ps
(ANSA) - ANCONA, 12 NOV - Una coppia, lei di 30 anni, lui di 35, è stata arrestata dagli agenti del Commissariato di Fano in esecuzione di una ordinanza cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Pesaro in quanto ritenuta responsabile di numerosi furti avvenuti a Fano. I fatti risalgono alla scorsa estate quando la donna, all'epoca in stato interessante e con una figlia di 6 anni che la accompagnava, avrebbe messo a segno vari colpi dapprima all'interno della struttura sociale per tossicodipendenti dove era ospitata e poi in farmacie, esercizi commerciali, nei parcheggi dove si impossessava di biciclette elettriche e perfino in abitazioni private del centro storico di Fano. Le indagini del Commissariato, guidato dal dirigente Stefano Seretti, hanno accertato inoltre il ruolo del compagno della donna che con frequenza la raggiungeva da Rimini in treno e partecipava attivamente ai furti, occupandosi poi del successivo trasporto anche delle biciclette rubate a bordo del treno, verso la Romagna. I due si erano specializzati nei furti di bici elettriche e di merce nei negozi: individuati gli obiettivi la donna attendeva l'arrivo del compagno e insieme alla figlia per destare meno sospetti, colpivano utilizzando tronchesi per spezzare le catene delle bici. L'attività investigativa ha permesso di addebitare una ventina di colpi e di recuperare 5 bici trafugate e restituite ai legittimi proprietari. I due sono stati arrestati mentre si trovavano a Rimini, grazie alla collaborazione con la Questura del capoluogo romagnolo. (ANSA).