Edificio inagibile 2/o piano. Riparazioni danni e consolidamenti
"Approvato il progetto preliminare per un valore di 13,3 milioni di euro per il restauro, miglioramento sismico e risanamento conservativo del Palazzo del Governo di Macerata, di proprietà dell'Amministrazione provinciale". Lo fa sapere la Provincia di Macerata. "L'edificio, situato in piazza della Libertà, a causa dei sismi del 2016 - spiega - è inagibile al secondo piano, quello di rappresentanza, dove sono collocati il cosiddetto Salone delle Armi, utilizzato in occasione di eventi speciali, l'appartamento del Prefetto e quello di rappresentanza del Capo di Stato. L'inagibilità di questo piano rende anche inaccessibile la Loggia dei Mercanti da dove si può apprezzare dall'alto la vista di piazza della Libertà".
Il Palazzo della Prefettura fa parte di un complesso unitario, composto anche dalla Questura e dal Provveditorato, stabili di rappresentatività e importanza per il territorio, destinati a funzioni pubbliche dello Stato, di carattere strategico. Dopo l'Ordinanza speciale emessa dal Commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini, è stato finanziato l'intero complesso per un valore totale di 19,6 milioni di euro: oltre ai 13,3 milioni per la Prefettura, sono stati destinati 3,8 milioni per la Questura e 2,5 milioni di euro per il Provveditorato.
Il progetto del Palazzo del Governo è scaturito da rilievi effettuati, fin dal 2020, con il laser scanner tridimensionale e con il drone, tecniche moderne per appurare lo stato dell'immobile e le sue caratteristiche costruttive e meccaniche; con saggi e indagini per caratterizzare sotto il profilo storico e artistico la natura degli intonaci decorati all'interno. Dopo la raccolta dati e lo studio d'approfondimento, l'ufficio tecnico della Provincia ha sviluppato, d'intesa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Mar-che, gli interventi necessari per la messa in sicurezza e il consolidamento dell'edificio. Verranno effettuate le riparazioni di danni e lesioni, i consolidamenti strutturali dei solai e delle volte, la sistemazione degli ambienti di sottotetto, il rifacimento di porzioni di copertura, il restauro degli apparati decorativi e della facciata, e l'adeguamento degli impianti.
(ANSA).
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