Incontro con assessore regionale Saltamartini
(ANSA) - PESARO, 05 NOV - Un minuto di flash mob all'ospedale San Salvatore di Pesaro, plesso dell'azienda ospedaliera Marche Nord, per protestare contro le continue violenze ai danni dei sanitari in servizio al pronto soccorso, l'ultimo episodio risale ad appena due giorni fa. Presenti alla manifestazione l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini (che poi ha visitato vai altri presidi delle Marche), insieme alla direttrice di Marche Nord Maria Capalbo, al prefetto Tommaso Ricciardi e al questore Michele Todisco. Ma prima, l'assessore Saltamartini ha visitato il pronto soccorso, accorgendosi delle tante persone anziane 'parcheggiate' sulle barelle. "Dobbiamo garantire la sicurezza degli operatori sanitari - ha detto - è possibile che sui pronto soccorso si scarichino problemi anche sociali, che non hanno nulla a che fare con la sanità, problemi che non si risolvono al pronto soccorso". L'assessore comunque parlerà del tema sicurezza in un incontro con questore, prefetto e sanitari in programma nei prossimi giorni. l questore Todisco ha escluso la riapertura di un posto di polizia al pronto soccorso come un tempo per la mancanza di uomini: "Siamo già a -30% di forze". Il sindaco Matteo Ricci, che non ha partecipato all'incontro, ma ha incontrato i sanitari al flash mob, ha chiesto di innalzare la sicurezza e gli stipendi di chi lavora al pronto soccorso, sottolineando l'urgenza di un nuovo ospedale. (ANSA).