A Fiumicino agente Questura Ancona, manovra e poi chiamata 118
Un poliziotto in servizio all'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ancona, libero dal servizio ed in partenza per Catania, dall'aeroporto di Roma-Fiumicino, ha salvato da soffocamento un passeggero nordafricano in preda a convulsioni.
L'uomo è stato colto da malore nei pressi del Terminal 3 dello scalo romano. A quel punto il giovane agente scelto, Antonio Ilardo, di origini siciliane, è subito intervenuto per soccorrere il passeggero caduto a terra a causa di convulsioni di tipo cloniche e toniche, con irrigidimento della muscolatura.
Il poliziotto lo ha messo in posizione di sicurezza e gli ha praticato le manovre necessarie per il salvataggio, comprese quelle necessarie affinché l'uomo non si auto-occludesse le vie respiratorie con la lingua.
Grazie alle manovre di soccorso messe in pratica dall'agente Ilardo, il passeggero ha ripreso la normale funzione respiratoria e le proprietà cognitive. Superato il momento più critico e riportato l'uomo in condizioni di coscienza, l'agente ha notato che il passeggero versava in stato di choc emotivo, aveva riportato una ferita al capo e perdeva sangue. A questo punto ha allertato il 118 tramite l'autista dell'autobus, che lo aveva portato al terminal, spiegando agli operatori l'accaduto e sincerandosi, informando i sanitari di avere comunque nel frattempo scongiurato il pericolo maggiore. (ANSA).