Chiesta da Clarisse Camerino, sarà possibile delineare volto
(ANSA) - CAMERINO, 20 OTT - Dopo 62 anni dall'ultima volta, le suore clarisse di Santa Chiara di Camerino hanno chiesto all'arcivescovo Francesco Massara, l'autorizzazione a procedere alla ricognizione delle ossa di santa Camilla Battista. È accaduto oggi al termine della cerimonia per l'anniversario della canonizzazione della santa, a cui ha preso parte anche il sindaco Sandro Sborgia. Mons. Massara ha subito dato il suo consenso e questo consentirà di verificare lo stato delle ossa e, considerate le nuove tecnologie, dare nuove informazioni sul corpo della santa, compresa la possibilità di delineare verosimilmente il suo volto. Presenti in chiesa anche due docenti di Unicam, le professoresse Isolina Marota e Stefania Luciani, che hanno garantito la massima collaborazione mettendo a disposizione anche la propria professionalità per la ricerca e gli eventuali studi che potrebbero nascere. (ANSA).