Dalle Marche intelligenza artificiale per dieta genica su misura

Marche

Progetto DNAI con Bioaesis, Biolab, Carnj e Logical System

(ANSA) - JESI, 13 OTT - Quattro aziende di eccellenza delle Marche - Bioaesis e Logical System di Jesi, Biolab di Ascoli Piceno, Carnj di Cingoli - hanno dato vita al progetto DNAi (Dieta Nutrigenomica Analisi e Intelligenza artificiale), piattaforma dedicata alla medicina personalizzata, basata sul gene e sul microbioma intestinale. Lo strumento, inedito nel panorama nazionale, mette insieme intelligenza artificiale e nutrigenomica, per prevedere, prevenire e curare malattie, attraverso diete personalizzate. In Italia si stima che il 24% della popolazione soffra di sindrome metabolica, con il rischio di sviluppare malattie cerebro cardiovascolari e diabete. La piattaforma consente al paziente e ai medici, in tempo reale, di visualizzare il risultato genetico, e ricevere una dieta su base genetica, insieme a suggerimenti per uno stile di vita sano.
    Ciascuno potrà creare un "gemello digitale" con le proprie unicità, per prevedere, prevenire e curare, attraverso l'alimentazione. Avviato a ottobre 2020 con termine a fine del 2022, il progetto costa 1 milione e 286 mila euro, ed ha ricevuto un finanziamento di 741.321 euro (57%) dalla Regione Marche, all'interno del bando POR FESR 2014-2020. Capofila è Bioaesis, che si occuperà dello sviluppo di applicazioni molecolari orientate al settore della medicina predittiva applicata alla nutrizione (nutrigenomica). Biolab svilupperà applicazioni molecolari con piattaforme per il sequenziamento genico (NGS). La società Carnj è al lavoro su superfood biologici a base di carne bianca con integratori adatti ai singoli profili genetici, tra cui betacarotene e vitamina A per prevenire lo stress ossidativo. Alla Logical System, lo sviluppo della piattaforma. (ANSA).
   

Ancona: I più letti