Santarelli, priorità Covid-19. Rivendicazioni? Chiusura mentale
(ANSA) - ANCONA, 17 MAG - "Il mio impegno, nonostante il periodo emergenziale, a favore delle proposte ecologiste non è affatto mancato come è stato detto". Così il consigliere regionale capogruppo di Rinasci Marche, Luca Santarelli, replica in una lunga nota al provvedimento di espulsione dal partito dei Verdi chiesto e ottenuto dalla Federazione regionale, citando alcune mozioni tra cui quella sull'area marina protetta del Conero e la proposta di legge per favorire la riduzione delle plastiche in mare e sulle spiagge.
"Può un partito politico di buon senso - chiede - rivendicare le mancate mozioni o interrogazioni ecologiste in questi sette mesi in cui l'Italia e il mondo, stavano combattendo con una emergenza sanitaria senza precedenti nella storia? In cui molte persone lottavano contro la morte? In cui il problema sanitario era, ed è ancora, la priorità? Con mio grande rammarico devo constatare che i Verdi delle Marche stanno dimostrando a tutti un atteggiamento di estremismo e di vera chiusura mentale".
L'unica interrogazione procrastinata per "proporla in un momento più consono" è "relativa alla morte di un lupo in montagna. Chiedo scusa al lupo - continua Santarelli - ma, rispetto a quello che l'emergenza Covid19 richiedeva in quel momento, ho ritenuto prioritario dare la precedenza ad altre interrogazioni che coinvolgevano la salute dei cittadini e di assoluta priorità". Santarelli cita le mozioni su cure domiciliari dei malati di Sars-cov2, attivazione dei Covid Hotel e rimozione di criticità dell'Ospedale di Senigallia.
"Ho agito sempre secondo coscienza morale, nel rispetto degli interessi e del bene di tutti i cittadini marchigiani e non per interessi o meccanismi partitici. Non ho mai perso di vista il mio indirizzo politico ma sono altrettanto convinto che si debba lavorare sul dialogo". "La mia non è una politica personalistica - prosegue - ma, al contrario, appoggia le buone proposte che vanno a favore di tutti i cittadini e di tutto il territorio regionale". "Sono - scrive - per una opposizione aperta e costruttiva, non ottusa e denigratoria a prescindere". (ANSA).