Strutture per attività apistica a Comunanza
(ANSA) - COMUNANZA, 11 MAG - I carabinieri forestali hanno denunciato tre proprietari di due strutture realizzate abusivamente a Comunanza. I due abusi edilizi, una tettoia e un annesso di circa 30 mq, che venivano utilizzati per la lavorazione di prodotti "apistici", sono stati oggetto di ordinanza di demolizione del Comune di Comunanza dopo l'intervento dei militari. Le indagini hanno evidenziato che il sito dove sono stati realizzati gli abusi è sottoposto a tutela paesaggistica, in quanto all'interno della fascia di rispetto dei 150 metri del fiume Aso (ex Legge Galasso). Attualmente l'annesso adibito a laboratorio è stato demolito, ripristinando l'originario stato dei luoghi. La campagna di controllo sul dissesto idrogeologico e sulla normativa urbanistico-edilizia in zone sottoposte a vincoli paesaggistici viene condotta dai carabinieri forestali ad ampio raggio su tutta la giurisdizione di competenza, in considerazione che le Marche sono uno dei territori con l'orografia più movimentata d'Italia: il 53% è rappresentato dalle colline, mentre la zona montuosa rappresenta il 36%. Ben il 53% dei Comuni si trova nella fascia collinare, rappresentata dall'Appennino umbro marchigiano, contesto geografico particolarmente suscettibile a fenomeni di erosione e dissesto idrogeologico. Le attività antropiche, ove non preventivamente valutate e autorizzate, possono mettere a rischio la popolazione. (ANSA).
