Ideata rete percorsi periferie-centro, ora Borghetto e Portonovo
(ANSA) - ANCONA, 02 MAG - Realizzare la Bicipolitana ad Ancona, rete di piste ciclabili su modello di quella di Pesaro che ha fatto scuola. A proporlo è Fiab (Federaziona Italiana Amci Bicicletta) Conero. "Stiamo vivendo nel bel mezzo di una rivoluzione epocale - si legge in una nota di Fiab Conero -. Il vecchio modello di mobilità dell'auto ha fallito ed è evidente.
Le città più lungimiranti hanno innescato una rigenerazione urbana che mira a città più ecologiche e green ed è lì che dobbiamo puntare". Fiab Ancona Conero "ha già studiato una rete di percorsi che possano collegare i quartieri periferici (Pinocchio, Tavernelle, Grazie, Posatora, Brecce Bianche, Q2, Q3, Pietralacroce) al centro e viceversa. Intanto sicuramente realizzare la ciclabile sul percorso già abbastanza fruibile dell'Antico Sentiero del Borghetto, collegando il quartiere di Torrette, con l'ospedale Regionale e la sua Università di Medicina, donando la possibilità agli anconetani e non solo, di godere di un bellissimo contesto naturalistico e paesaggistico e valorizzando un'area ferita ormai da 39 anni, dopo la grande frana di Ancona". E poi "ultimare gli espropri ed iniziare prima possibile la fondamentale ciclovia del Conero che congiunge Vallemiano a Portonovo", Fiab CInero cita il modello Pesaro, che, certo, "è pianeggiante e la morfologia del territorio è importante ma l'uso della bicicletta come mezzo di mobilità dolce ad Ancona è ormai alla portata di tutti. Le e-bikes permettono di fare spostamenti a tutte le età. Ancona quest'anno "è entrata a far parte di Comuni Ciclabili di Fiab ed ha ricevuto la rinomata Bandiera Gialla, premiando il lavoro svolto fino ad oggi. Ora è il momento di cambiare marcia e iniziare a progettare l'Ancona ciclabile del futuro, una visione che dovrà prendere le mosse dal redigendo PUMS-piano urbano della mobilità sostenibile" che potrebbe essere ultimato a breve, (ANSA).