Danneggia auto sorella con bottiglia molotov, arrestato

Marche

Rintracciato poco lontano dai carabinieri

(ANSA) - FANO, 20 MAR - I carabinieri della Stazione di Colli al Metauro (PesaroUrbino)hanno arrestato per detenzione illegale di un congegno incendiario del tipo bottiglia molotov e danneggiamento di autovettura a seguito di incendio un 45enne del posto. L'uomo è accusato di avere confezionato l'ordigno e di averlo piazzato sotto l'automobile della sorella, con cui c'erano contrasti familiari. Il fatto risale a mercoledì. La donna ha chiamato il 112, segnalando il danneggiamento della sua auto a Calcinelli. Immediato l'intervento dei militari, in quel momento impegnato in zona per i controlli anti contagio.
    Sul luogo hanno trovato una bottiglia di brandy "Stravecchio" riempita per metà di alcool etilico con all'estremità un innesco. La donna aveva rinvenuto l'ordigno sotto la sua auto, già acceso: le fiamme erano riuscite a deformare e parti del mezzo vicine alla ruota posteriore sinistra. Era riuscita a spostare la bottiglia e a spegnere le fiamme con dell'acqua.
    Saputo che il fratello della proprietaria dell'auto era stato notato proco prima nei paraggi, lo hanno rintracciato poco lontano e controllato, trovandolo in possesso di un accendino.
    Il 45enne è stato tratto in arresto e rinchiuso nel carcere di Ancona Montacuto. La bottiglia molotov è considerata dalla legge un vero e proprio congegno esplosivo, di cui è vietata la fabbricazione. La bottiglia sarebbe potuta esplodere e causare danni ancora più gravi.
    Stamane si è svolta l'udienza di convalida e il giudice ha disposto per l'uomo la permanenza in carcere. (ANSA).
   

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