Nel 2020 commesse per 25 mln euro per stazioni in container
(ANSA) - JESI, 19 FEB - L'Imesa di Jesi, azienda tra i leader europei nella produzione di sistemi elettromeccanici, si espande nella città marchigiana con l'acquisto di un nuovo sito produttivo da 35mila metri quadrati, adiacente alla sede storica da 26mila mq. Un investimento da 3,2 milioni di euro favorito dai segnali positivi del mercato: dall'inizio del 2020 Imesa ha acquisito commesse per 25 milioni di euro nel comparto stazioni in container a cui il nuovo stabilimento è dedicato. Previsto inoltre, entro il 2021, un ulteriore investimento da 600mila euro per nuove assunzioni.
"Imesa Factory 2" , il nuovo sito, è specializzato nella progettazione, costruzione e messa in opera di stazioni in container, con dispositivi elettrici e impiantistica altamente specializzata a servizio di grandi impianti industriali. Il polo consente di curare l'intero ciclo produttivo di container di grandi dimensioni, in una una filiera che coinvolge numerose aziende del territorio. Vi sono attualmente impiegati 30 addetti diretti, e professionisti di ditte esterne per oltre 200 unità.
"In un momento di generale difficoltà, Imesa rilancia con un investimento importante. Con il nuovo sito industriale avviamo la produzione all in house con prospettive promettenti", fa sapere l'amministratore delegato Giacomo Bugaro. "Oggi l'azienda - aggiunge - si articola in tre business unit: quadri elettrici, impianti fotovoltaici e stazioni in container; su queste tre direttrici svilupperà il business dei prossimi anni". Negli anni Imesa ha fornito stazioni in container a grandi realtà multinazionali, tra cui Eni, Petrofac, Saipem, Alstom e Larsen & Toubro. (ANSA).