Riportare vita nel borgo sfida difficile e bellissima
(ANSA) - ANCONA, 08 FEB - "Qualche giorno fa abbiamo consegnato la bozza del piano di ricostruzione di Castalsantangelo sul Nera, il primo nell'area del sisma che si estende all'intero territorio comunale, che presenteremo presto ai cittadini insieme al sindaco Falcucci e al commissario per la ricostruzione Legnini". A scriverlo sulla propria pagina Facebook è l'archistar Stefano Boeri che si sta occupando, assieme al gruppo Mate, del recupero del borgo marchigiano colpito dagli eventi sismici del 2016. "Capire come riportare non solo le pietre, ma la vita in un piccolo borgo che già prima del terremoto era in parte spopolato, è una sfida difficile, ma bellissima per chi come noi crede nell'utilità sociale dell'architettura", aggiunge Boeri. "Ci siamo ispirati all'idea di ricostruire le architetture facendo attenzione all'autenticità delle relazioni umane che vi si svolgevano piuttosto che all'ossessione per ritornare a una situazione 'identica' a quella precedente al sisma. E alla necessità di creare infrastrutture e condizioni spaziali adatte all'arrivo di nuovi cittadini, giovani, attratti dall'idea di investire sul futuro", sottolineato.
"E' questo continuo interrogarsi sulle relazioni tra lo spazio e la società a rendere appassionante il nostro lavoro di architetti", dice ancora Boeri. Che nel post ha ricordato come "da 5 anni, con il mio studio, lavoriamo nelle aree del sisma del 2016. Ad Amatrice, a Norcia, ad Arquata e in altri Comuni nel cratere del sisma abbiamo incontrato donne e uomini che hanno perso tutto e amministratori coraggiosi - di colori politici diversi - che non hanno mai mollato la sfida di una difficilissima ricostruzione". Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo, ha spiegato all'ANSA che il progetto che riguarda il recupero del borgo e delle sue frazioni "sarà adesso adottato dal consiglio comunale, così da avviare tutto l'iter che porterà alla sua approvazione". (ANSA).