Studenti e volontari 'insegnano' app e funzioni P.a. e salute
(ANSA) - ANCONA, 08 GEN - Un corso per insegnare l'uso dello smartphone ai 'non nativi digitali', come gli anziani, ma anche per favorire l'alfabetizzazione informatica delle persone con scarsi strumenti culturali e a rischio di esclusione sociale. Si chiama "Anche noi in rete", e lo promuove nelle Marche l'Auser, nell'ambito dell'iniziativa "Riesco Marche, Reti Inclusive e solidali per la Comunità", nato per fronteggiare le diverse difficoltà acuite dalla pandemia. La progettazione è stata sviluppata da Auser, Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti (CPIA) e Università degli Studi di Macerata, ed ha formato circa settanta volontari delle cinque province marchigiane sull'utilizzo delle funzioni dello smartphone e delle più comuni app di comunicazione. Manifesti e brochure saranno distribuiti sul territorio per invitare a partecipare alla "scuola di smartphone" e a contattare i volontari che saranno pronti a far scaricare le app in sicurezza, a collegarsi ai servizi della Pubblica Amministrazione, iscriversi al programma Cashback, scansionare i documenti e inviarli velocemente con Tinyscanner, o scaricare Cardiio per misurare la pressione. Il progetto "Anche noi in rete" coinvolge anche studenti di scuole secondarie di secondo grado, all'interno di attività di Alternanza Scuola Lavoro, per aiutare l'apprendimento dei 'non nativi digitali'. (ANSA).