Trenitalia, Adriabus, Regione Marche. Unico biglietto economico
Un unico biglietto, acquistabile da tutti i canali Trenitalia, per raggiungere Urbino, la sua Università e il suo patrimonio culturale, in modo rapido, economico e sostenibile, attraverso un servizio integrato ferro+gomma, attivato grazie alla collaborazione tra Trenitalia e Adriabus, con la partnership della Regione Marche. Il servizio, denominato Urbino Link, fa sapere la Regione, sarà attivo da domani, 8 dicembre: sarà possibile giungere a Pesaro con uno dei 76 treni in arrivo nella stazione e proseguire verso Urbino con uno dei bus in partenza ogni 30minuti dalla stazione ferroviaria verso la città. Per usufruire del servizio serve un unico biglietto, con origine o destinazione Urbino, acquistabile con l'app Trenitalia, nei self-service o biglietterie Trenitalia, e in tutti i canali di vendita Trenitalia disponibili.
"In una regione che sconta ritardi atavici nell'accessibilità e nella dotazione infrastrutturale, specie per l'entroterra, - commenta l'assessore regionale ai Trasporti, Guido Castelli - il trasporto pubblico è chiamato a svolgere un ruolo strategico per la competitività del sistema. Ecco perché il caso dell'Urbino Link - aggiunge - è una di quelle forme che, in particolare, esaltando l'intermodalità, assolve a questa funzione che è propria del trasporto pubblico delle Marche: quello di legare territori altrimenti in difficoltà per la carenza della dotazione infrastrutturale". "Urbino Link è un pezzo di quella strategia di valorizzazione dell'entroterra particolarmente cara al presidente Acquaroli, - conclude - soprattutto quando l'entroterra ha questo valore universale che tutti riconoscono alla Città Ducale".
Urbino Link è anche molto conveniente: si può raggiungere Urbino da Ancona con 8,60 euro, oppure da Rimini con 7,25 euro, o, ancora, attraversare le Marche da San Benedetto del Tronto ad Urbino spendendo 15,10 euro. Il collegamento, con gli altri servizi Link (Fermo Link, Politecnica Link, Conero Link) "è parte di un progetto a favore dell'intermodalità sul territorio nazionale e regionale, utile a migliorare l'interscambi ferro/gomma, facilitare gli spostamenti dei viaggiatori e incentivare una mobilità sempre più green e rispettosa dell'ambiente". (ANSA).