Vigili del fuoco: Marche, celebrazioni patrona Santa Barbara

Marche

Cerimonie sobrie. Macerata, corona su ceppo commemorativo Caduti

(ANSA) - MACERATA, 04 DIC - Nei diversi comandi dei vigili del fuoco delle Marche celebrata oggi la ricorrenza di Santa Barbara patrona del Corpo Nazionale. Per l'emergenza pandemica in atto e nel rispetto delle direttive emanate dal Governo, le celebrazioni sono state più ristrette e sobrie. A Macerata è stata celebrata all'interno della Sede centrale, alla presenza del solo personale dipendente in servizio di questo Comando. Tra i momenti più significativi la deposizione di una corona di "Alloro" alla Memoria dei Caduti dei Vigili del Fuoco presso il "Ceppo Commemorativo", seguita dalla benedizione del Parroco della Chiesa di Santa Croce, Don Pierandrea Giochi che ha letto il messaggio augurale inviato del Vescovo di Macerata, mons.
    Nazzareno Marconi e dalla lettura della "Preghiera del Vigile del Fuoco". Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, ing.
    Antonio Giangiobbe, ha letto il messaggio augurale del capo del Corpo, ing. Fabio Dattilo e del Direttore Regionale, ing. Felice Di Pardo.
    Nell'occasione a Macerata è stato pubblicato un bilancio degli interventi compiuti nell'anno: sono stati 5.735 di cui 1.458 soccorsi a persone, 631 incendi ed esplosioni, 376 incidenti stradali, 165 statica, 90 danni d'acqua, 789 recuperi in zona sisma, 2.226 altre tipologie.

   Cerimonia anche all’interno della sede di Via Bocconi ad Ancona, autorimessa di soccorso con i simboli del loro lavoro, Celebrazione della Santa Messa da parte dell’Arcivescovo della Diocesi di Ancona e Osimo, Mons. Angelo Spina. Presenti il Prefetto di Ancona, Antonio D’Acunto, in rappresentanza ideale di tutte le autorità del territorio, il Direttore Regionale vigili del fuoco Marche Felice Di Pardo e tanti amici dei Vigili del Fuoco. Una celebrazione intima, per il solo personale in servizio, quale segno concreto della responsabilità e dell’impegno volto ad assicurare la continuità dell’azione di soccorso, riducendo il più possibile le occasioni di contagio per le squadre VF operative.

   Il Comandante, Mariano Tusa, al termine della Messa ha salutato il direttore regionale, Di Pardo, e i colleghi presenti delineando il "rilevante impegno dei Vigili del Fuoco di Ancona nell’attività di soccorso, nel corso dell’ultimo anno. Attività, tra le quali il violento incendio dei capannoni della 'ex tubimar'. Anche in quest'ultimo caso, ha detto il comandante “ho avuto la dimostrazione delle capacità dei Vigili del Fuoco di Ancona. Un gruppo di uomini e di donne motivati e preparati a far fronte ad emergenze, anche, straordinarie, dotati di spirito di iniziativa e del coraggio di chi sa riconoscere i rischi cui va incontro”. La cerimonia si è conclusa con un ricordo rivolto ai caduti del Corpo Nazionale. (ANSA).

   

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