Decisione Dad 50% condivisa in due tavoli reginali
(ANSA) - ANCONA, 23 OTT - "Le scuole della nostra regione non risultano essere dei cluster di contagio Covid, la necessità di andare a una didattica mista tra presenza e distanza si è resa necessaria per alleggerire il sistema generale della mobilità".
A dirlo all'ANSA è il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale delle Marche Marco Ugo Filisetti. "La decisione di passare per il 50% alla didattica a distanza - spiega - è stata ampiamente condivisa in due tavoli regionali con la Regione, le Province, l'Anci e la Protezione civile, oltre che con le parti sociali". "Le scuole, in questo primo periodo - sottolinea Filisetti - si sono tutte adoperate per seguire alla lettera le prescrizioni giunte dal governo in materia di sicurezza e contenimento della pandemia, senza far venire meno il diritto allo studio e all'istruzione. Diritti che saranno garantiti con la didattica a distanza, tutti gli istituti si stanno attrezzando per affrontare al meglio le necessità sopraggiunte".
Comunque la Dad può essere "un valore aggiunto" per i ragazzi più grandi. (ANSA).