A titolo cautelativo. Sindaco, non c'erano materiali pericolosi
Dopo l'incendio che ha devastato gran parte dell'area portuale ex Tubimar, con alte e dense nubi di fumo nero, "sconsiglia il consumo di vegetali a foglia larga provenienti dal territorio comunale" e "di svolgere attività fisica all'aperto; "si sconsiglia di tenere aperte le finestre, limitandosi al solo ricambio di aria".
Dopo un'altra riunione del Coc, nel pomeriggio, la sindaca Valeria Mancinelli ha comunicato misure e suggerimenti cui attenersi "a titolo cautelativo" nelle prossime ore e nei prossimi giorni, in attesa dei responsi della analisi dei fumi.
Prolungata al 18 settembre, la chiusura di scuole, e Università - ad eccezione del polo di Torrette -, di centri semiresidenziali e parchi". Da domani "pulizia straordinaria delle strade interessate dal deposito di materiale sedimentato a terra a seguito dell'incendio". "Dalla ricognizione dei materiali nel capannone distrutto - ha ricordato - è emerso che non vi erano stoccati materiali pericolosi; si tratta di manufatti bonificati dall'amianto ormai da anni e anni". (ANSA).