Musica italiana è viva, ma è sempre più difficile affermarsi
(ANSA) - MACERATA, 28 AGO - "Questa è casa mia. Sono stato all'Arena Sferisterio di Macerata varie volte: un mese per dirigere le opere liriche Cavalleria Rusticana e Pagliacci e poi per cantare". Così oggi Massimo Ranieri poco prima di partecipare alla prima serata della XXXI edizione di Musicultura condotta da Enrico Ruggeri, che lo vede tra i big assieme agli otto vincitori. Si presenta sul palco indossando pantaloni e scarpe a righe con una paglietta calzata sulla testa, pronto a interpretare 'Pigliate 'na pastiglia' di Renato Carosone', che eseguirà assieme alla canzone presentata quest'anno a Sanremo 'Mia ragione'. "Questa è una magnifica occasione per i giovani che sono il nostro futuro - osserva -, anche se oggi è molto più difficile affermarsi rispetto ai miei tempi. Ma bisogna tenere duro. Alla radio sento tante proposte interessanti e ci sono molti ragazzi che hanno sicuramente valore. La musica italiana è sempre viva". "Ho passato il lockdown come tutti - conclude - standomene chiuso in casa per 70 giorni. Adesso non ho nessun progetto, mi basta navigare a vista". (ANSA).
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