Nel Maceratese gravi danni da scosse 2016, fine opere 5 agosto
(ANSA) - ANCONA, 23 AGO - Riapre la Chiesa di Sant'Elena imperatrice ad Avenale di Cingoli (Macerata) dopo la fine dei lavori seguiti ai gravi danni riportati nel sisma del 2016 che ne avevano causato l'inagibilità. Le opere, appaltate con gara, iniziate il 2 settembre 2019, si sono concluse il 5 agosto; erano state interrotte per 40 giorni in seguito all'emergenza coronavirus. L'intervento realizzato, fa sapere il vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia, mons. Nazzareno Marconi, "apparentemente minimo anche per somme impiegate, è stato in grado di consentire la messa in sicurezza dell'edificio sacro e di promuoverne stabilmente la riabilitazione e il riutilizzo". Il sisma aveva attivato il "meccanismo di ribaltamento della facciata principale e dell'abside", danneggiato le murature portanti, le cornici in pietra sul timpano in facciata e quelle delle finestrature, la camorcanna e le cornici interne della navata, oltre ad ammalorare gli intonaci cementizi presenti sulle facciate laterali, con alcune parti distaccate. (ANSA).