In regione 5 su 10 centri più colpiti, Montegranaro primo Italia
Il periodo di lockdown per l'emergenza coronavirus nelle Marche ha bloccato attività che occupano il 43% degli occupati, misura superiore alla media nazionale, in particolare nei comparti calzature, moda e meccanica. Il dato emerge dal rapporto sull'economia nelle Marche curato dalla Banca d'Italia e illustrato ad Ancona, per la parte regionale, dal direttore di sede Gabriele Magrini Alunno e da Giacinto Micucci (Ufficio studi). Il forte impatto dell'emergenza Covid sulle Marche è testimoniato dalla mappa dei 600 Sistemi locali di lavoro in Italia con più alta incidenza di attività sospese. Non solo al primo posto in Italia tra questi c'è Montegranaro (Fermo), centro calzaturiero, ma cinque dei primi dieci Sll nella 'triste' classifica nazionale sono nelle Marche: a scendere dopo Montegranaro, altri due zone calzaturiere del Fermano (Porto Sant'Elpidio e Montegiorgio) e Pergola, centro delle meccanica in provincia di Pesaro Urbino.
(ANSA).
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