Presidente Aguzzi, altrimenti tutta filiera a rischio
(ANSA) - ACQUALAGNA (PESARO URBINO), 20 MAG - Non fermare le mostre e fiere del tartufo in programma in autunno un po' in tutta Italia. A chiederlo è il presidente di TuberAss, Associazione Nazionale dei Commercianti di Tartufo, Giorgio Aguzzi, di Acqualagna, che invita i sindaci a favorire lo svolgimento delle manifestazioni "nel rispetto delle norme di sicurezza per dare continuità al settore e limitare i danni già ingenti per le ricadute della pandemia da Covid-19".
L'Associazione, con 66 aziende iscritte la più numerosa a livello nazionale, chiede che le fiere autunnali del 2020 non siano cancellate. "È un modo importante per non bloccare e anzi sostenere tutta la filiera del tartufo - spiega Aguzzi -, dai cavatori ai commercianti, dai ristoratori fino ai consumatori.
Nel rispetto delle norme per la sicurezza "sarebbe di primaria importanza che, anche con nuove formule i grandi eventi legati al tartufo continuino ad esistere. Ne va della sopravvivenza di tutto il settore e della fama di un prodotto che rappresenta la cucina made in Italy". (ANSA).