Mons. Spina celebra messa nel Duomo vuoto
(ANSA) - ANCONA, 12 APR - "Anche noi come Pietro e le donne non possiamo trovare speranza, restando nei nostri sepolcri sigillati, rinchiusi in noi stessi". E' un messaggio di apertura quello lanciato dall'arcivescovo di Ancona Osimo Angelo Spina che, in osservanza delle misure anticontagio da coronavirus, ha celebrato la messa di Pasqua nel Duomo dedicato a San Ciriaco, con un paio di sacerdoti e suore, che si sono alternati nelle letture, e il tecnico per la ripresa del rito, trasmesso dal vivo dall'emittente èTv Marche. Spina ha letto il passo dei vangeli dedicato alla resurrezione di Cristo, citando i massi che ne chiudevano il sepolcro, trovati spostati dai discepoli e dalle donne. "La prima pietra da far rotolare via oggi - ha detto - è la mancanza di speranza, l'essere cristiano senza speranza come se il centro della vita fossero i nostri problemi". Oggi "con voce umile, senza fiori, soli davanti a dio, diciamo 'non so come va questo, ma sono sicuro che Cristo è risorto'. Apriamoci alla speranza e mettiamoci in cammino".