Da Salvini al citofono alla cena fascista fino al 'cornavirus'
La voglia di divertimento batte i timori per il Coronavirus. Migliaia di persone hanno preso d'assalto oggi il centro storico di Ascoli Piceno (dove ieri è stata rinviata la partita di calcio con la Cremonese a scopo precauzionale) per la prima giornata del concorso mascherato che vivrà il momento decisivo Martedì Grasso. Tanti i temi affrontati dai gruppi mascherati in quello che è un vero d proprio teatro di strada. Immancabile Salvini che suona al citofono di un condominio molto particolare. Nel mirino Quota Cento, ma anche i gravi disagi alla circolazione per via dei cantieri autostradali lungo l'A14. È finita in maschera anche la cena organizzata lo scorso anno per ricordare la marcia su Roma con le polemiche politiche che ne sono seguite. E infine c'è anche chi ha cercato di esorcizzare il Coronavirus trasformandolo in "cornavirus". (ANSA).