Ceriscioli, Longhi e Acquaroli a presentazione studio Nomisma
(ANSA) - ANCONA, 21 FEB - "Non ci sono state radicali differenze di politiche negli ultimi anni tra Marche ed Emilia Romagna, rispetto ai macrotemi sugli investimenti per sostenere le imprese, dall'internazionalizzazione all'industria 4.0. Anche il lavoro sulle filiere: tantissimi progetti europei che la Regione vi ha dedicato". Così il presidente della Regione Luca Ceriscioli sullo studio di Nomisma commissionato dalla Fondazione Merloni, presentato ad Ancona alla Politecnica Marche, che esamina le best practice dell'E-R in funzione di un rilancio del sistema produttivo marchigiano. Nell'occasione 'mini-confronto' tra potenziali candidati alla presidenza della Regione. Oltre a Ceriscioli, sono intervenuti l'ex rettore dell'Università politecnica delle Marche Sauro Longhi e il deputato di Fdi Francesco Acquaroli candidato in pectore per il centrodestra. Longhi vorrebbe dare alla Regione più "incisività degli ultimi 5 anni". Per il "cambiamento" invece Acquaroli convinto della lealtà nel centrodestra per l'accordo sulla sua figura.