Aveva già tentato di entrare in Italia
(ANSA) - MACERATA, 6 OTT - Un ucraino di 41 anni è stato arrestato dalla polizia stradale: agli agenti, che lo avevano fermato mentre era alla guida di un camion, per un controllo all'uscita del casello dell'A14 a Civitanova Marche, ha detto di essere lituano, dipendente di una ditta dell'ascolano, esibendo patente di guida e carta di identità, rilasciate dalla Lituania, entrambe in corso di validità. I documenti erano stati utilizzati anche per formalizzare l'assunzione da parte della ditta, tanto che l'uomo era in possesso anche di una busta paga.
I poliziotti hanno però notato alcuni particolari dei documenti che destavano dubbi sulla loro autenticità. Da un controllo su banche dati informatiche, è emerso che i documenti erano stati falsificati. Sottoposto a rilievi fotodattiloscopici, il 41enne è risultato essere un cittadino ucraino, privo di qualsiasi titolo di soggiorno sul territorio nazionale, che nel 2010 aveva già tentato l'ingresso in Italia a Fiumicino. Oltre all'arresto è scattata una multa da 6 mila euro.